martedì 24 gennaio 2012

GAZZARRINI FASHION SHOW F/W 2012-2013



@ VIDEO THRILLSEEKERS

IT'S SO SIMPLE- GAZZARRINI F/W 2012-2012 FASHION SHOW

Dalle atmosfere romantiche e malinconiche di Bruges, trae ispirazione la collezione autunno inverno 2012-2013 di Gazzarrini.  Gli abiti risaltano per l'effetto tailoring e  richiamano alla mente le costruzioni architettoniche mitteleuropee.
Lane e feltri, misti ad ancora o cachemire, flanelle e gabardine sono i tessuti utilizzati. La palette cromatiche è declinata in varie sfumature di grigi e verdi, sino al color fango, per poi passare alle nuance di tradizione araldico-nobiliare che compongono maglie in colori delicati, che si scontrano con il giallo e il rosa active.
Raffigurazioni araldiche e trame del pizzo vengono rilette in modernismo grafico. Silhouette tridimensionali, volumi fluidi e performanti, si fondono tra di loro per creare un equilibrio di linee in un movimento sinuoso nel quale il formale è decostruito e l'informale è elegante.

From romantic and melancholic atmosphere of Bruges, inspired by the fall winter collection 2012-2013 Gazzarrini. The clothes stand for the effect tailoring and architectural buildings are reminiscent of Central Europe.
Wools and felts, or even mixed with cashmere, flannel and gabardine fabrics are used. The color palette has declined in various shades of gray and green, until the color of mud, and then move to the shade of a noble tradition of arms-which make sweaters in soft colors that clash with the yellow and pink active.Representations of heraldry and lace textures are reinterpreted in a modern graphics. Silhouette three-dimensional fluid volume and performance, blend together to create a balance of lines in a sinuous movement in which the formal is deconstructed and the informal becomes elegance.
























@ FOTO THRILL SEEKERS

giovedì 19 gennaio 2012

CORNELIANI FASHION SHOW F/W 2012-2013


@VIDEO BY THRILLSEEKERS

FRANKIE MORELLO FASHION SHOW F/W 2012-2013


@ VIDEO BY THRILLSEEKERS

MONICA BELLUCCI: SEDUZIONE D'ALTRI TEMPI PER DOLCE&GABBANA..


Per la nuova campagna pubblicitaria Dolce&Gabbana si lascia ancora trascinare dai ricordi di una festosa Sicilia che non smette di ispirare il duo di stilisti i quali hanno scelto ancora la nostrana e sexy Monica Bellucci (47 anni) a rappresentare il simbolo di bellezza italiana. Gli scatti, del fotografo Giampaolo Sgura, riportano alla mente sensazioni di tempi passati, anche se non è possibile posizionarli in un preciso momento storico. Monica Bellucci, attrice famosa nel mondo, affiancata dalla modella Bianca Balti (27 anni), è l’incarnazione della bellezza italiana per eccellenza ed è chiamata a interpretare l’idea di seduzione tipica in icone di altri tempi come Monica Vitti, Anna Magnani e soprattutto Sophia Loren. 


For the new Dolce & Gabbana ad campaign still leaves carried away by memories of festive Sicily that the duo never ceases to inspire designers who have chosen again the farmyard and sexy Monica Bellucci (47 years) to represent the symbol of Italian beauty. The shots, the photographer Giampaolo Sgura, bring to mind feelings of times past, even if you can not place them in a specific historical moment. Monica Bellucci, an actress famous in the world, joined by the model Bianca Balti (27 years), is the embodiment par excellence of Italian beauty and is called to interpret the idea of seduction typical icons of yesteryear like Monica Vitti, Anna Magnani and especially Sophia Loren.


 @FOTO DOLCE&GABBANA PRESS OFFICE @TESTO IVANO MONTRONE

martedì 17 gennaio 2012

FRANKIE MORELLO...



@ VIDEO BY THRILLSEEKERS

MINA: REGINA DELLA MUSICA E DIVA DEI LOOK MULTIFORME


“Eclettico ed irregolare”. “Stupefacente”. “Folle e commovente”. “Il migliore di tutti i tempi”. Questi sono i commenti a caldo dei maggiori critici di musica che hanno elogiato PICCOLINO, il nuovissimo album di Mina “aliena che strega ancora”. E come potrebbe non essere tale per la signora della musica italiana, 71 anni, che ha appena pubblicato il suo terzo album di inediti in meno di venticinque mesi e in mezzo secolo di carriera vanta quasi 1500 incisioni e 150 milioni di dischi venduti nel mondo, tre volte di più dei Coldplay in sostanza. L’album, con tracce in italiano, portoghese e inglese,  annovera collaboratori illustri tra cui Giuliano Sangiorgi, Giorgio Faletti, Paolo Limiti e Andrea Mingardi, esordisce direttamente nella top ten degli album più venduti.
Ma è la copertina che ammalia e affascina, l’ennesimo mutamento di una donna che è stata in grado di mettere da parte la sua immagine per giocare trasformandosi in Aliena, Monna Lisa, indossare barba o farsi ritrarre con il corpo muscoloso di un uomo. I cambiamenti di look non caratterizzano soltanto la seconda parte della carriera della Tigre di Cremona, che dal ’78 a soli 37 anni si ritira dalle scene pubbliche, ma anche la prima parte, quella televisiva. Sono gli anni ’60 quando una giovanissima Mina incanta il pubblico con la sua voce, le coreografie create con il movimento delle mani e i suoi look spesso contestati. Anticipa le mode cambiando continuamente colore ai capelli arrangiati in architetture antigravitazionali, le sopraciglia scompaiono e gli occhi tristi vengono allungati e sottolineati da eye-liner e ciglia lunghissime. Diventa un punto di riferimento per gli stilisti che si divertono a farle indossare abiti provocatori con gonne cortissime e materiali stravaganti disegnati per lei da Pucci e Paco Rabanne, o abiti castigati con dolcevita e lunghe gonne di seta, il caso delle creazioni di Valentino e dei double di Mila Schön. Come non ricordare gli occhialoni scuri e i foulard indossati fuori dalle scene. Ma le collaborazioni di Mina con la moda non terminano con il suo ritiro, bensì diventa icona di ispirazione dei giovani designer che negli anni ’90 la rivestono di tessuti animalier, come fa Gianni Versace che la ritrae stesa in piazza del duomo a Cremona . Tutt’ora lo stile della cantante continua a ispirare collezioni di scarpe di Casa Dei e collezioni di gioielli. Adesso siamo abituati ad immaginarla come l’abbiamo vista l’ultima volta nel 2001, quando avendo  compreso l’importanza di internet e dello streaming, si lasciava filmare in sala d’incisione e cantando in un totalook nero, lunghissima treccia mandarino e Ray Ban fumè incantava 15 milioni di fan collegati da tutto il mondo. Con il suo stile multiforme è stata da molte imitata, ma lei rimane la sola e l’originale. Una grande diva sfuggente che continua a incantare qualsiasi generazione.

 @ FOTO E TESTO IVANO MONTRONE

martedì 10 gennaio 2012

MOSCHINO BOUTIQUE WINDOW DISPLAY IN MILAN...

Le vetrine delle boutique Moschino a Milano  sono delle vere e proprie opere d'arte. Colore, stile, ironia sono le parole chiavi...
La vetrina della boutique in Via Sant Andrea 12, è  stata intitolata“HEART.

The windows  display of Moschino boutique in Milan are real works of art. Color, style, irony are the key words...
The window display of the boutique on Via Sant Andrea 12, was entitled "HEART".




Mentre la vetrina della boutique in Via della Spiga 30, è stata intitolatamusic notes”.
The window display of the  boutique on Via della Spiga 30, was entitled music notes”.




@ FOTO MOSCHINO PRESS OFFICE